mercoledì 16 ottobre 2013

GOTOR (PD) A ACQUAPENDENTE



ACQUAPENDENTE - “Siamo tanti e questo credo sia la migliore risposta a chi pensa che non si debba discutere di cose serie ed importanti ovunque in Italia, anche in un piccolo comune , in una frazione, perchè questa è la bellezza e la forza della Democrazia”. Così Miguel Gotor (Senatore PD), dopo aver ringraziato per l' invito ricevuto a partecipare, dà inizio al dibattito che si è svolto ieri a Trevinano, in occasione della giornata democratica che ha dato seguito alle iniziative di Acquapendente e Torre Alfina, sempre organizzate dal circolo del PD.

Interessati ed attenti all'argomento si sono dimostrati i presenti, considerando l'importanza del tema delle riforme costituzionali che riguarda tutto il popolo Italiano e come affermato dallo stesso senatore la Repubblica, L'Italia passa anche da qui... nonostante sia una piccola frazione e non c'è piazza dove possano essere affrontati certi temi e piazze dove no.

Gotor si definisce convinto che qualunque idea di rifoma, di cambiamento se vuole pensare di avere successo e un po' di speranza di realizzarsi deve assolutamente passare attraverso la gente , con gli Italiani ovunque siano dove si trovino.

Il senatore ha spiegato il cammino delle riforme che avrà l’avvio nella giornata di domani , con la presentazione, da parte del Ministro delle Riforme Istituzionali, alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica della proposta avanzata “dai saggi”. Lavoro che non è costato allo Stato dal momento che gli stessi non hanno percepito nessun compenso per la stesura delle cinquanta pagina da presentare al Parlamento.

Si è soffermato, poi, su due elementi cardini della riforma, su cui c’è accordo, la riduzione del numero dei parlamentari che corrisponderà all’incirca alla media europea ed il superamento del cosiddetto bicameralismo perfetto. Sarà la sola Camera dei Deputati a dare la fiducia ai Governi ed a legiferare.

Da domani, quindi la discussione si sposterà nelle aule parlamentari o meglio nella commissione “dei quaranta” (deputati e senatori) appositamente costituita. La modifica della Costituzione che a maggioranza uscirà dal Parlamento sarà poi sottoposta a referendum. Saranno cioè i cittadini che daranno il loro avvallo od il loro diniego definitivo.

Alla piacevole giornata trevinanese sono stati presenti ed intervenuti anche il sindaco Alberto Bambini, Andrea Egidi segretario provinciale uscente e di nuovo candidato alla carica nei congressi di circolo che si terranno in questi giorni, Alessandro Mazzoli ( deputato PD) ed Alessandra Terrosi ( deputata PD), che con la loro presenza hanno dato seguito alla promessa fatta in campagna elettorale di ritornare a parlare con i propri elettori, con i propri territori...e come affermato dalla deputata aquesiana Terrosi “promessa rinnovata che continuerà nel tempo e che non finisce di certo oggi”.

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