mercoledì 16 ottobre 2013

Acquapendente, Fatone: «La strada è ancora lunga»


l tecnico della Vigor saluta con soddisfazione la vittoria sul La Storta: «Siamo partiti bene, ma i conti si devono fare a maggio»


ACQUAPENDENTE – Soddisfazione, in casa Vigor Acquapendente, per il successo ottenuto domenica scorsa contro il La Storta. Una vittoria di misura, sofferta, ma importante. Il tecnico Fatone ha commentato così: «Un risultato più che soddisfacente: è stata una gara dura, come preventivato. Sapevamo che un episodio avrebbe potuto cambiare gli equilibri e così è stato. Fortunatamente l'episodio è stato a nostro favore.

Buona prova di sofferenza, pur privi di alcuni elementi importanti. Ma i ragazzi si sono comportati benissimo e questo è un altro elemento che mi riempie di fiducia: da qui alla fine saranno sempre molto importanti». Il campo in terra aveva destato alla vigilia qualche preoccupazione per l'adattabilità della Vigor ad un terreno diverso dall'usuale: «Siamo abituati ad un campo in erba, normale che la terra ci penalizzi. Ma non possiamo pensare a questi discorsi: di campi in terra ce ne sono tanti in questo girone, non possiamo farne un alibi, ma dobbiamo semplicemente adattarci». Infine, sguardo sul campionato: «Pensiamo al prossimo incontro, con il Montespaccato, sarà una gara dura come tutte fino alla fine del campionato. Infatti siamo partiti bene, ma dobbiamo ancora arrivare in fondo. E per farlo ci attende un lungo cammino: siamo partiti bene, ma le somme vanno tirate a maggio».

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