mercoledì 9 aprile 2014

Cena di beneficenza per la casa famiglia di Proceno.

Dopo il furto di un mese fa, che ha messo a soqquadro la struttura, gli operatori si sono rimboccati le maniche.
Per riparare gli infissi e gli oggetti danneggiati al passaggio dei vandali, è stata organizzata una raccolta fondi. Chiunque può aiutare l’associazione Orchidea a sostenere le spese necessarie.  

Basta un piccolo contributo sul conto corrente della casa famiglia (Iban del credito cooperativo di Pitigliano, filiale di Acquapendente, it 05 p 08730 72860 000000030934).

Per stasera, intanto, la proloco di Proceno ha organizzato una cena di beneficenza, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla struttura di accoglienza della “Orchidea onlus”.
Era l’8 marzo quando
malviventi ignoti sono entrati nella casa famiglia appena fuori dal centro abitato di Proceno. Hanno fatto più danni che bottino. Rotti i pali della luce, la finestra della sala da pranzo, la porta della cucina. Spezzati i lucchetti degli armadi e distrutti gli arredi. E poi, la refurtiva: un televisore da 50 pollici donato da un negozio di elettrodomestici, arance, i risparmi, le catenine e il medaglione di un’ospite della struttura, con dentro le foto dei suoi genitori. Oggetti di scarso valore economico, ma per i disabili orfani adulti ospitati nella casa famiglia avevano tutto il valore affettivo del mondo.

Uno shock per i sette ragazzi dell’associazione Orchidea, che tornavano da una cena con gli operatori quando si sono accorti dello scempio. Spaventati e agitati, hanno dormito una notte in albergo, per poi tornare a casa il giorno dopo.

“Un episodio terribile – spiega il responsabile della struttura, Emanuele Cica -, ma siamo stati circondati da attestazioni di vicinanza e solidarietà. Il comune di Acquapendente si è offerto di mandare i suoi operai per provvedere ai lavori di sistemazione dei danni. Un gruppo di amiche di San Lorenzo Nuovo, che ci ha espressamente chiesto di rimanere nell’anonimato, ha utilizzato un fondo che accumulavano per donarci un nuovo televisore, più bello di quello che ci hanno rubato. Un onorevole delle nostre parti ci ha contattato per una donazione. Anche altri enti hanno espresso la volontà di fare qualcosa per la nostra associazione, ed è per questo che abbiamo pensato di approfittare della disponibilità di Tusciaweb per pubblicare le coordinate bancarie del nostro conto per aprire una raccolta fondi e permettere così a chiunque volesse farlo di sostenerci. Noi e i nostri ospiti non saremo mai grati abbastanza a chi si è dato così tanto da fare per aiutarci”.

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